top of page

Sostenibilità for Small Business.

Analisi del contesto.

Il contesto politico ed economico globale ha assunto, già da diversi anni, una tendenza sempre più accentuata verso il tema della sostenibilità, arrivando ad esasperare alcuni degli attori del piccolo tessuto imprenditoriale che non trovano, tra le competenze interne della loro azienda, quelle necessarie per gestire le nuove tematiche sociali, ambientali e gestionali che promettono di influenzare il mondo imprenditoriale.


Dal 2017 il Bilancio di Sostenibilità (o meglio la Dichiarazione Non Finanziaria) è obbligatorio per le imprese quotate:

  • + 500 dipendenti

e che abbiano superato almeno uno dei due criteri seguenti:

  • + 20.000.000€ di Attivo dello Stato Patrimoniale

  • + 40.000.000 € di Ricavi Netti.

​

Dal 2025 il Bilancio di Sostenibilità (o meglio il Reporting di Sostenibilità) sarà obbligatorio per tutte le imprese quotate e non quotate che abbiano superato almeno due dei tre criteri seguenti:

  • + 250 dipendenti

  • + 25.000.000€ di Attivo dello Stato Patrimoniale

  • + 40.000.000 € di Ricavi Netti.

​

Dal 2026 il Reporting di Sostenibilità sarà obbligatorio per tutte le PMI quotate (con 11-250 dipendenti).

​

Dal 2028 il Reporting di Sostenibilità sarà obbligatorio per le imprese con sede legale al di fuori dell'UE con fatturato superiore a 150.000.000€ nell'UE e con almeno un'affiliata o una succursale al suo interno.

Attenzione PMI!

Quest’obbligo dovrebbe impensierire in particolare le imprese che ancora non ne sono soggette, le cosiddette PMI (Piccole Medie Imprese): considerando che le aziende più grandi dovranno rendere pubblico tramite la Dichiarazione Non Finanziaria prima, e il Reporting di Sostenibilità poi, il livello di sostenibilità delle loro catene di fornitura, non è difficile prevedere in base a quali criteri verranno selezionate le imprese alle quali affidare i contratti, in particolare se la fornitura riguarda prodotti o servizi non specialistici.

La Proposta di Margotta.

Margotta Consulting offre, per gli imprenditori che desiderano navigare il cambiamento, un percorso modulabile di miglioramento delle prestazioni di sostenibilità, che comprenda l’adozione di strutturati standard internazionali e formazione interna e arrivi alla formulazione di piani di miglioramento e alla pubblicazione del primo bilancio di sostenibilità, redatto secondo lo standard della Global Reporting Initiative.

Il metodo.

Il percorso descritto è l’offerta integrale di Margotta Consulting. Un’organizzazione può determinare di estrapolare specifiche attività operative di supporto, qualora sia in grado di gestire in autonomia uno o più processi riferiti alla sostenibilità.

1.

Analisi delle prestazioni ESG

Le valutazioni sono eseguite tramite un framework sviluppato da Margotta Consulting e studiato per analizzare l’input di dati comuni per rendere una iniziale valutazione dei temi ambientali, sociali e gestionali più rilevanti, identificando quindi i punti di forza dell’organizzazione e dove andare a intervenire per migliorare i temi più scoperti. Questa attività ci permette di definire la corretta roadmap ESG e il corretto investimento, rispettando sia il fabbisogno del Cliente sia la cogenza di legge.

2.

Identificazione e coinvolgimento stakeholders

Viene eseguita in questa fase, grazie a software specifici in grado di eseguire ricerche statistiche e tramite incontri con la direzione e le varie figure aziendali, una mappatura dei principali portatori di interesse interni ed esterni all’organizzazione e delle tematiche considerate più rilevanti.

3.

Raccolta dati ESG

Il primo step è quello della raccolta dei dati ESG/ di Sostenibilità anche in raccordo allo standard GRI, come lavoro propedeutico alla redazione del primo bilancio di sostenibilità. Ciò permette di ottenere i seguenti vantaggi:

  • Conoscere gli impatti dell'Azienda nei vari aspetti ESG

  • Investimento ridotto

  • Rispondere alle richieste della propria catena di fornitura.

4.

Adozione di framework per il miglioramento

Sfruttando gli standard normativi volontari come le norme ISO, i processi di Due Diligence e tramite una ricerca costante della bibliografia di ricerca più aggiornata, Margotta Consulting svilupperà i primi assesment interni sulle tematiche ESG principali, come un inventario delle emissioni di gas effetto serra, uno studio dell’impronta idrica e un primo assesment del rispetto della Parità di Genere. L’adozione delle strutture di lavoro non implica la necessità di certificazione, che rimane una scelta volontaria dell’impresa.

5.

Redazione del primo bilancio di sostenibilità

I consulenti di Margotta Consulting vi forniranno un Bilancio di Sostenibilità redatto secondo il framework GRI in forma completa ed editabile. Tra i nostri servizi vi è anche un accompagnamento alla comunicazione, cioè assistenza nella scelta delle grafiche, nell’organizzazione di una campagna di comunicazione mirata e nella divulgazione del bilancio di sostenibilità presso gli stakeholders.

6.

Monitoraggio dei piani di miglioramento

Il monitoraggio dei piani di miglioramento e la pubblicazione nel tempo dei risultati raggiunti sono una fondamentale garanzia di serietà per l’organizzazione. Il monitoraggio può avvenire sia in modalità esternalizzata, cioè tramite un supporto operativo dei consulenti di Margotta Consulting, oppure tramite una formazione tecnica specifica delle figure, in modo da rendere l’azienda completamente indipendente sia verso i piani di miglioramento, sia nella redazione dei bilanci successivi.

bottom of page